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Beata Maria Margherita Caiani

 

Immagine prelevata da http://www.santiebeati.itMaria Anna Caiani, fondatrice delle Suore Francescane Minime del Sacro Cuore, nacque a Poggio a Caiano il 2 novembre 1863, nella parrocchia di Bonistallo; sin dalla fanciullezza sentì la chiamata di Dio ad una vita consacrata per il bene dei fratelli e appena poté cercò fra le tante Congregazioni di suore esistenti, quella che in una forma attiva vivesse gli ideali francescani della preghiera, del lavoro, della fraternità, impegnandosi a favore dei fratelli di ogni età e categoria sociale.
Nella sua ricerca credette di aver trovato ciò che cercava nella Congregazione delle Suore Bettine di S. Massimo a Campi Bisenzio, ma dopo un po’ non si sentì soddisfatta, per cui lasciò pensando di fondarne una propria.
Passò nell’attesa ad operare fra i bambini del popolo, aprendo una scuola e rimanendo per il momento nella propria casa. Attorno a lei si cominciarono a radunare alcune aspiranti alla vita in comune; il vescovo di Pistoia, autorizzò il primo regolamento della piccola comunità e all’uso di un abito religioso.
Il 15 dicembre 1902 a Poggio a Caiano in una piccola stanza-cappImmagine prelevata da http://www.santiebeati.itella, vestì l’abito religioso con le prime cinque suore, prendendo il nome di Maria Margherita in ossequio alla grande mistica s. Margherita Maria Alacoque mistica del S. Cuore.
Sorse così l’Istituto delle Minime del Sacro Cuore di Gesù del Terz’Ordine Francescano; in 19 anni fondò personalmente 12 case sparse in tutta l’Italia centro settentrionale; nel 1915 tenne il primo capitolo generale, durante il quale fu eletta superiora generale.
La vita fraterna e la preghiera sono i capisaldi della nuova famiglia religiosa, sbocciata come un dono del Cuore di Gesù e a cui madre Maria Margherita Caiani volle uniformare tutta se stessa, nel ministero della carità, dell’umiltà e della semplicità.
Morì a Firenze l’8 agosto 1921 e dal 20 aprile 1961 riposa nella cappella dell’Istituto. La Congregazione, approvata dalla Santa Sede nel 1926, conta oggi 54 case, di cui cinque in Paesi di missione, le suore sono circa 510.
E' stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 23 aprile 1989, dopo la chiusura favorevole dei processi e del necessario miracolo avvenuto per sua intercessione.


Testo e immagini tratti da http://www.santiebeati.it

     
   
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